Istopatologia, una linea guida per la diagnostica negli animali da Reddito
L’impiego dell’istopatologia nell’ambito della diagnostica degli animali da reddito, si rende frequentemente necessario per una corretta diagnosi e per indirizzare puntualmente le scelte terapeutiche o di prevenzione. A questo scopo la conoscenza delle condizioni per le quali la metodica diventa strumento fondamentale per la conferma della diagnosi è un requisito necessario. Allo stesso tempo l’acquisizione di nozioni per il corretto campionamento e l’invio dei campioni al laboratorio d’istologia costituiscono aspetti di primaria importanza per l’ottenimento di risultati conclusivi.
Il 29 giugno 2022 in un corso frequentato dal personale IZSLER e da Colleghi Veterinari suiatri e buiatri, dal titolo Istopatologia nelle specie da reddito: principi, finalità, campionamento e impiego nella pratica, è stato illustrato da docenti universitari e dai colleghi dei Servizi di istopatologia dell’IZSLER, l’utilizzo dell’istopatologia nella diagnostica degli animali da reddito, completandolo con la presentazione di casi clinici. Sono state in quel contesto distribuite Linee guida all’esame istopatologico nel suino, bovino e specie avicole, relative all’impiego dell’istopatologia nella diagnosi delle malattie degli animali da reddito e al corretto campionamento. Queste nascono dalla consapevolezza di quanto sia frustrante emettere e soprattutto ricevere referti analitici non diagnostici o non conclusivi. Sebbene l’evenienza non sia legata esclusivamente alle fasi preanalitiche della prova, esse sono determinanti ed in grado di influenzare l’esito finale più che per ogni altro metodo diagnostico. Al fine di aumentare le possibilità del patologo di giungere a una diagnosi definitiva è estremamente importante seguire alcuni aspetti relativi al prelievo, alla conservazione ed all’invio dei campioni.
Le linee guida prodotte sono ora a disposizione di tutti gli interessati alla sezione “Manuali e brochure” del sito IZSLER.