Ieri 16 maggio 2024 alle ore 15 circa il dott. Bertolaso Assessore al Welfare di Regione Lombardia è stato in visita presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna “B. Ubertini” (IZSLER) a Brescia.
L’Istituto è stato alla ribalta nel recente passato per il suo contributo durante l’epidemia di COVID-19, svolgendo quasi il 20% dei tamponi nasali della Regione Lombardia per l’identificazione del virus SARS Cov-2, ma la sua storia centennale è fatta di numerosi e importanti servizi nel settore della Sanità Pubblica in particolare della Veterinaria. All’Assessore Bertolaso sono state presentate le linee guida di lavoro dell’IZSLER in una riunione ristretta con la Direzione Strategica e i Direttori di Dipartimento dove si è parlato di Sicurezza Alimentare nella sua accezione più ampia che comprende anche la One Health, Sanità e Benessere animale e Ricerca.
Tra le attività più recenti caratterizzanti il lavoro di IZSLER è stato presentato Classyfarm, il sistema di gestione del rischio negli allevamenti che ingloba la biosicurezza, il benessere animale e il consumo dei farmaci degli allevamenti. Il sistema Classyfarm, adottato dal Ministero della Salute per il controllo degli allevamenti di animali produttori di alimenti, è lo strumento cardine per garantire i consumatori della sicurezza degli alimenti prodotti dagli animali e lo strumento di controllo per il consumo di antibiotici in un’ottica di riduzione dell’utilizzo degli antibiotici negli allevamenti (riduzione della antimicrobico-resistenza).
L’Assessore è stato accompagnato quindi in visita ad alcuni laboratori significativi dell’Ente quali il laboratorio di indagine sugli inquinanti ambientali in particolare le diossine, il laboratorio di microscopia elettronica, strumento di elezione per la virologia, la biobanca che raccoglie migliaia di prodotti biologici derivati dalle attività di IZSLER e fa da coordinamento per le biobanche veterinarie italiane e internazionali, il laboratorio di produzione di kit diagnostici veterinari che esporta diagnostici per l’afta epizootica in 60 paesi.
L’Assessore ha concluso la sua visita incontrando presso l’Aula Gualandi il personale della sede di Brescia e in collegamento videoconferenza con tutte le sedi di entrambe le Regioni rivolgendo parole di saluto e di apprezzamento.