MALATTIE INFETTIVE EMERGENTI, asce la Fondazione INF-ACT, progetto integrato per affrontare le emergenze.
L’Università di Pavia fa da capofila di un progetto ambizioso e di ampio raggio, ma anche di reale impatto scientifico e con ricadute operative e organizzative, che parte dall’individuazione di quelle che sono le principali minacce attuali e quelle che potrebbero emergere nel futuro.
Grazie al finanziamento del PNRR nasce la Fondazione INF-ACT, di cui fanno parte 25 tra atenei nazionali, enti pubblici, tra di essi gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, e privati. Un consorzio che prevede forti competenze trasversali in grado di affrontare il problema delle possibili epidemie adottando un approccio “One Health” , ossia integrando aspetti di salute umana, salute animale e ambientale, dagli eventi epidemici ai fenomeni di spillover ai mutamenti climatici alla base delle modifiche della fauna selvatica e le interazioni con l’uomo. Sono state individuate cinque tematiche principali che saranno al centro della sinergia operativa messa in campo dalla Fondazione:
– Studio dei virus emergenti e riemergenti;
– Studio di insetti e altri vettori che veicolano agenti patogeni e delle malattie ad essi correlate;
– Studio degli agenti patogeni resistenti agli antimicrobici e dei meccanismi di generazione e scambio di marcatori di farmacoresistenza;
– Studio di nuovi sistemi di sorveglianza integrata epidemiologica e microbiologica (umana-animale-ambientale); identificazione di modelli per l’individuazione precoce di infezioni emergenti; messa a punto di meccanismi di alert e modelli matematici predittivi;
– Identificazione di nuovi bersagli per molecole ad attività antinfettiva; progettazione, sintesi e validazione di molecole con potenziale terapeutico con approcci in silico, in vitro, ex vivo e in modelli animali.
Il testo completo del comunicato stampa è reperibile al link
L’evento inaugurale della Fondazione INF-ACT a Pavia il 5