Influenza aviaria: analisi EFSA e strategie di azione

Influenza aviaria: analisi EFSA e strategie di azione

I virus dell’influenza aviaria rappresentano una minaccia crescente per la loro capacità di adattarsi all’uomo e scatenare possibili future pandemie. Utilizzando un approccio del tipo One Health (ovvero di “salute unica globale”), il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) hanno pubblicato un parere scientifico che esamina le mutazioni del virus dell’influenza aviaria e il suo potenziale trasferimento all’uomo. Questo parere è corredato da raccomandazioni ai settori della salute pubblica e della salute animale. Lo studio delle due Agenzie si avvale di parecchi dati tra cui analisi genetiche, studio di casi nell’uomo e studi sulla presenza di anticorpi, al fine di prospettare i rischi attuali e le strategie di contenimento della malattia.

Le principali raccomandazioni del documento pubblicato da EFSA si possono così sintetizzare: Analisi genetica dei ceppi virali isolati, sorveglianza degli animali infetti o sospetti di avere avuto contatti con animali malati, attuare la sorveglianza anche sui soggetti umani esposti, attuare strategie di biosicurezza, vaccinazione e trattamento ove necessario, preparare piani di risposta coordinati formando tutti gli attori che possono essere coinvolti nei focolai di malattia. Oltre al parere scientifico le due Agenzie hanno anche messo a punto una linea guida sulle metodologie da applicare per investigare e tenere sotto controllo i focolai di influenza aviaria che interessino uomo e animali, sempre applicando un approccio coordinato del tipo One Health

Maggiori dettagli sono reperibili nei documenti pubblicati: