Campagna “Safe2Eat” 2024: più forza ai consumatori in Europa

Campagna “Safe2Eat” 2024: più forza ai consumatori in Europa 

 Da “EUChooseSafeFood” a “Safe2Eat”: l’EFSA e i suoi partner negli Stati membri dell’UE rinnovano il loro impegno ampliando la partecipazione in Europa per rendere i consumatori capaci di fare scelte alimentari con fiducia.

 Quest’anno la campagna estende il suo campo d’azione coinvolgendo 18 Paesi che uniscono le forze per aiutare i consumatori a prendere decisioni informate sui loro alimenti. I Paesi partecipanti all’edizione 2024 sono: Romania, Cechia, Ungheria, Grecia, Estonia, Croazia, Italia, Lettonia, Cipro, Slovenia, Spagna, Lussemburgo, Slovacchia, Austria, Polonia, Portogallo, Montenegro e Macedonia del Nord.

Rendere i consumatori più capaci di fare scelte alimentari con fiducia

Sotto l’insegna “#Safe2EatEU” la campagna mira sempre a rendere i cittadini consapevoli dei vari aspetti della sicurezza alimentare, tra cui le malattie veicolate da alimenti, le tecniche corrette per la preparazione del cibo, l’importanza di consultare le etichette e le buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare.

La campagna sottolinea anche l’importanza di una dieta equilibrata, la sicurezza degli integratori alimentari e la necessità che siano comprovate scientificamente le indicazioni sulla salute sui prodotti alimentari. Cerca inoltre di rendere l’opinione pubblica consapevole della sicurezza degli additivi alimentari e dei nuovi alimenti, nonché della segnalazione di eventuali allergeni alimentari.

«Ogni giorno in Europa i cittadini scelgono cosa acquistare e mangiare confrontando vari fattori: prezzo, gusto, sostenibilità e origine degli alimenti. Grazie alle norme rigorose dell’UE in materia di sicurezza alimentare possono essere certi che, qualunque sia la loro scelta, gli alimenti che acquistano e consumano sono sicuri. La campagna “#Safe2EatEU” mira proprio a collegare la scienza della sicurezza alimentare al cibo che ognuno preferisce, permettendo alla gente di compiere scelte consapevoli».