Giornate della ricerca e dell’innovazione in Europa:Verso nuovi metodi di valutazione dei ricercatori
La valutazione dei ricercatori per l’assegnazione di finanziamenti si basa attualmente su metriche legate alle pubblicazioni, in particolare impact factor, h-index e altri strumenti derivati dalla bibliometria. Tutti gli indici sono stati però prodotti con finalità diverse da quelle della valutazione per cui il “valore” del ricercatore e della ricerca da lui svolta sono dedotti da sistemi di misurazione legati alle pubblicazioni molto condizionati e condizionabili.
Oltre 350 organizzazioni di oltre 40 paesi comprendenti finanziatori della ricerca pubblici e privati, università, centri di ricerca, istituti e infrastrutture, associazioni e loro alleanze, autorità nazionali e regionali, agenzie di accreditamento e valutazione, società scientifiche e associazioni di ricercatori e altre organizzazioni pertinenti, sono stati coinvolti dall’Unione Europea in un processo finalizzato a redigere un accordo per riformare la valutazione della ricerca.
Il 20 luglio è stata presentata la versione finale dell’accordo e la raccolta delle firme per l’adesione sarà lanciata il 28 settembre in occasione delle Giornate della ricerca e dell’innovazione durante la sessione plenaria sulla riforma della valutazione della ricerca.
Il documento, disponibile per lo scaricamento sul sito dell’Unione Europea si snoda su 23 pagine, completate da alcuni allegati, che illustrano il percorso per passare dalla valutazione esclusivamente bibliometrica ad una valutazione di merito attraverso la quale valutare la qualità di una ricerca e di quelli che vi partecipano