Malattie da zecche, a Pavia e Sondrio la prevenzione si estende
I cambiamenti climatici, l’aumento della popolazione umana e la globalizzazione richiedono un approccio One Health volto allo studio della diffusione di vettori e agenti di malattia, che possono essere trasmessi all’uomo dagli animali, ma anche da insetti, zecche o altri vettori biologici.
In questa prospettiva le province di Sondrio e di Pavia hanno iniziato in questi anni un’opera di sensibilizzazione dei cittadini verso le infezioni trasmesse da zecche, che nel periodo estivo sono attive e facilmente causa di morsi a seguito del contatto frequente dell’uomo con l’ambiente naturale.
L’ATS di Pavia e l’ATS di Sondrio hanno diffuso locandine informative e brochures per spiegare i comportamenti da tenere in caso di morso da zecche, e anche come contribuire alla conoscenza della situazione delle malattie trasmesse da zecche portandole alle locali Sedi Territoriali dell’Istituto Zooprofilattico.
Nel periodo 2018-2021 sono state analizzate dalla Sede di Pavia 922 zecche recuperate da pazienti umani. Le zecche sono state testate per la presenza di agenti patogeni dei generi Rickettsia, Borrelia, Francisella, Coxiella e per il virus della TBE. Sono state rilevate 71 zecche positive per Rickettsia, 101 positive per Borrelia e 2 per Francisella; un solo positivo per il virus della TBE e uno per Coxiella burnetii.
La conoscenza della presenza di questi patogeni e della loro frequenza aiuterà nelle decisioni di profilassi o di terapia che saranno messe in atto dai medici in conseguenza dei morsi da zecche.