Ai sensi del Decreto Legge n. 66/2014, convertito in Legge n. 89/2014, è stato introdotto l’obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.
Dal 31 marzo 2015, questo Ente potrà accettare solo fatture emesse e trasmesse attraverso il sistema di interscambio (SDI) nazionale dell’Agenzia delle Entrate, secondo il formato previsto dal Decreto ministeriale del 3 aprile 2013 n. 55 (“Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’articolo 1, commi da 209 a 213 della legge 24 dicembre 2007 n.44”) http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-2.htm
Non si potrà procedere a nessun pagamento, nemmeno parziale, sino alla ricezione della fattura elettronica secondo le specifiche previste dalla normativa sopra richiamata.
Le fatture elettroniche indirizzate all’IZSLER devono contenere i seguenti elementi specifici (come riportato sul sito: www.indicepa.gov.it):
Denominazione Ente: | Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna |
Codice IPA: | izs_loer |
Codice Univoco Ufficio: | UFVEE3 |
Nome dell’Ufficio: | Uff_eFatturaPA |
Codice fiscale del servizio di fatturazione elettronica: | 00284840170 |
Partita Iva: | 00284840170 |
Ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, convertito in Legge n. 89/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse dovranno riportare obbligatoriamente:
- il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della legge n. 136 del 13 agosto 2010;
- il codice unico di progetto (CUP), in caso di fatture riferite a progetti di investimento pubblico (opere pubbliche e progetti di ricerca) se riportato nell’ordine.
Si fa presente che l’indicazione della dichiarazione di assolvimento dell’ imposta di bollo in modo virtuale e relativo importo, ove previsti, sono dati obbligatori.
La mancanza anche di uno solo dei dati obbligatori, comporterà il rifiuto della fattura.
Inoltre, per tutte le fatture relative a forniture di beni e/o servizi, effettuati a seguito dell’emissione di ordini di acquisto, occorre compilare i campi relativi a “DatiOrdineAcquisto” e/o “DatiContratto” comunicati da questo Ente in sede di ordine (nel caso di acquisti effettuati tramite Convenzioni Quadro Consip i riferimenti dell’Ordine diretto e/o dell’Ordine Preliminare di fornitura OPF e per acquisti sul MePA il nr. di stipula della RDO).
Con particolare riferimento alle forniture di utenze di energia elettrica, gas, servizio idrico, teleriscaldamento ecc. è richiesto di inserire in ogni fattura un codice che permetta di identificare univocamente la fornitura (almeno uno tra i seguenti: codice cliente/codice contratto/POD/matricola contatore) in corrispondenza del campo 2.2.1.15 denominato “Riferimento Amministrazione”.
Lo stesso campo 2.2.1.15 denominato “Riferimento Amministrazione” può essere utilizzato per l’indicazione di tutte quelle informazioni utili non previste in campi specifici che saranno oggetto di apposita richiesta da parte dell’ufficio ordinante, quali il nr. di riferimento dei DDT.
Si raccomanda la compilazione di tutti i campi del tracciato, anche non obbligatori, che possano agevolare le operazioni di contabilizzazione e pagamento della fatturaPA.
Per eventuali chiarimenti si prega di contattare il proprio referente del contratto di fornitura presso gli uffici IZSLER di riferimento.
******* SPLIT-PAYMENT*******
Si informa che, in riferimento a quanto previsto dall’art.17-ter D.P.R. 633/72, l’IZSLER non rientra tra le pubbliche amministrazioni cui si applica lo SPLIT PAYMENT, in quanto non ricompreso nella fattispecie di cui all’art.6 comma 5 del DPR 633/72.
Pertanto le fatture continueranno ad essere saldate per il loro totale (imponibile + IVA).
A tale proposito si ricorda che le fatture emesse verso l’IZSLER dovranno essere emesse con IVA ad esigibilità immediata, con termini di pagamento a 60 giorni, e che rimane in capo al fornitore il versamento all’Erario dell’IVA.