Si terrà a Brescia per il terzo anno consecutivo il corso per esperti in “Igiene della produzione e trasformazione del latte e dei suoi derivati” programmato dalla Commissione Europea, Direzione Generale per la Salute e la tutela del Consumatore.
Questo corso gestito dalla “Executive Agency for Health and Consumers” (http://ec.europa.eu/eahc/about/about.html) è organizzato nell’ambito del progetto “Una miglior formazione per alimenti più Sicuri” (Better Training for Safer food) e realizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Di fatto un riconoscimento importante per il nostro Istituto, dove hanno sede il Centro Nazionale di Referenza per la qualità del latte bovino e il Centro Nazionale per la Formazione Veterinaria, anche considerando che la Commissione ha assegnato all’IZSLER il compito di coordinare, nel prossimo biennio, 6 sessioni in Italia, due in Ungheria e due in Irlanda.
Competenza, professionalità, esperienza e capacità comunicativa le caratteristiche ricercate per un corso di particolare valore e contenuto scientifico. Infatti, per favorire lo scambio di esperienze il corso prevede oltre a relatori italiani, esperti internazionali provenienti da Irlanda, Inghilterra e Belgio.
Il corso è indirizzato ai veterinari in staff alle autorità competenti dei paesi membri della UE e dei paesi candidati; alcuni posti sono inoltre riservati ai veterinari in staff ad associazioni europee di commercio, ad autorità di paesi vicini all’Europa e a paesi terzi selezionati. Complessivamente saranno coinvolti nell’iniziativa Veterinari provenienti da oltre 54 paesi di tutto il mondo.
L’obiettivo del corso è di contribuire ad assicurare un approccio uniforme al controllo ufficiale e ad armonizzare le procedure nel controllo del latte e derivati per assicurare la sicurezza degli alimenti e la protezione del consumatore all’interno dell’Unione Europea.
Il corso prevede come detto 11 edizioni (6 in Italia e 4 all’estero) alle quali parteciperanno ogni volta 20 veterinari, per un totale di 120 partecipanti, ed oltre 170 ore di formazione frontale ed in campo.
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